Aumentano le sofferenze sui crediti non performing ma i valori immobiliari stentano a ripartire. Aumentano soltanto le transazioni favorite da un sostanziale repricing degli ultimi periodi, ma per un inversione di tendenza sui prezzi necessiteranno probabilmente ancora un paio di anni. Se da un lato per il futuro necessita un diverso controllo e valutazione del rischio di credito, anche alla luce degli auspicati esiti positivi del Q.E. della BCE, dall’altro lato si rende indispensabile una diversa operatività nella gestione dei mutui non performing – cresciuti fino a un valore complessivo di 180 miliardi di euro di crediti in sofferenza a Marzo 2015 – e una corretta riponderazione degli immobili a garanzia. Per rispondere all’impellente esigenza di attrezzarsi al meglio su questo fronte, le banche necessitano di attività di Advisory che consentano loro di proporre un’alternativa ai debitori o nel caso più negativo di individuare le giuste soluzioni per la collocazione sul mercato degli asset riducendo il più possibile le minusvalenze sui crediti sottostanti e nel contempo la salvaguardia della reputazione dell’istituto. Necessita un mix integrato di competenze e servizi che devono essere sinergicamente orientati verso l’obiettivo di favorire la vendita dell’immobile in tempi ristretti e a valori più in linea con il mercato, supportando in maniera completa il debitore nel trovare soluzioni alternative per la ripresa della propria situazione creditizia. Fondamentale è la valutazione immobiliare secondo modelli internazionali trasparenti e a tal riguardo Open Asset opera tramite i propri manager certificati RICS, Royal Institution of Chartered Surveyors, nel pieno rispetto degli standard internazionali.
http://www.rics.org/it/ Marzo 2015
Massimo Guerrini Ceo Open Asset Advisors. MRICS n° 6507312